“La direttiva del sindaco Gualtieri che riconosce a circa il 95% degli occupanti abusivi di case il diritto di residenza e di potersi allacciare ai servizi pubblici non solo va contro l’articolo 5 del ‘decreto Lupi’ ma ignora del tutto che la legge regionale n.1 del 27 febbraio 2020 ‘Misure per lo sviluppo economico, l’attrattività degli investimenti e la semplificazione’, chiamato anche ‘collegato’, contiene una serie di norme che sono già a tutela degli occupanti abusivi. Infatti tra i ben 156 commi dell’art 22 della legge regionale troviamo: la possibilità che i comuni e le Ater possono riservare una quota di alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all’emergenza abitativa a chi occupa abusivamente; che i nuclei occupanti seguiti dai servizi sociali possono permanere negli immobili anche per un periodo lungo; e infine che nei comuni con popolazione superiore ai 50mila abitanti i nuclei familiari che abbiano occupato un alloggio possono partecipare ai bandi di concorso indetti dai comuni per l’assegnazione di alloggi ERP. Quindi il sindaco Gualtieri, ignaro dei provvedimenti (assai discutibili) di Zingaretti già in essere, con la sua direttiva fa una sorta di tana libera tutti. Scavalca una legge nazionale, ignora una norma regionale. Il problema vero è che sia Gualtieri che Zingaretti lanciano entrambi un messaggio sbagliato, ossia che chi occupa abusivamente possa ricevere un trattamento di favore rispetto a chi agisce nel rispetto della legge . Le occupazioni vanno impedite, non tollerate né tantomeno favorite. Sarà compito della prossima giunta regionale di centrodestra riportare, come sta facendo il governo nazionale, ordine e legalità, e tutelare in egual modo le tante persone disagiate che aspirano ad una casa.” Lo dichiara il consigliere regionale Fdi Massimiliano Maselli.